Mecenauta

Neverending Journey

Matteo Piselli

Consulente di
comunicazione
e marketing digitale

Neverending Journey è il murale realizzato da Orticanoodles in via Saccardo 8, quartiere Lambrate a Milano, presso lo studentato Binario 8.

Binario 8, contesto iniziale

Contesto

I quartieri popolari delle grandi città sono il luogo ideale per attivare percorsi di riqualificazione basati sull’arte, perché mantengono una propria identità diversa dalla città che li ospita e permettono di testimoniare storie spesso sconosciute a molti.

In quest’ottica la città di Milano si inserisce perfettamente nel contesto e il quartiere Ortica ne è un esempio perfetto. Il progetto OrMe realizzato dal collettivo ORTICANOODLES, ha utilizzato il muralismo per attivare percorsi di inclusione sociale e valorizzazione di aree urbane normalmente escluse da programmi di riqualificazione.

Il nuovo murale “Neverending Journey” è stato realizzato nel quartiere Lambrate, confinante con il quartiere Ortica cercando di creare un legame di continuità; in particolare il lavoro è stato eseguito su commissione di Eureka srl, sulle pareti esterne dell’ex dormitorio ferroviario di via Saccardo 8, trasformato e riqualificato nello studentato Binario 8.

L’opera è stata eseguita da ORTICANOODLES che pur mantenendo lo stile espresso nelle varie opere disseminate nel quartiere Ortica, ha realizzato un murale site specific, sia da un punto di vista di contesto che tecnico.

Site Specific contesto

Site specific di contesto

Un’opera site specific è un lavoro realizzato specificamente per il luogo in cui si trova, chi lo realizza analizza il contesto socio culturale del territorio e trae ispirazione dalla sua storia. Questo aspetto è molto importante perché l’accettazione dell’opera da parte della popolazione residente è decisiva per il suo mantenimento nel tempo e per il rispetto che deve suscitare, evitando di essere facilmente vandalizzata. In questo il muralismo si differenzia dalla street art che per definizione è effimera e ci si aspetta che presto o tardi verrà coperta da qualcosa di nuovo.

Site Specific tecnico

Site specific tecnico

I muralisti sono gli unici artisti che non scelgono la forma delle proprie opere, né la loro dimensione, per questa ragione lo storytelling deve essere pensato tenendo conto della forma del muro. Quello che può sembrare un vincolo diventa invece è uno stimolo, aiuta a realizzare progetti ad hoc.

Anche la scelta della scala colori è ricavata in parte dalla facciata preesistente, in parte dal contesto urbano e in parte dagli interni, a cui l’artista si è ispirato per mantenere una razionale eleganza di forme e colori.

Vista laterale Binario 8

Significato dell’opera

Il progetto racconta la visione di un viaggio attraverso un sogno, fatto da giovani che stanno costruendo il proprio futuro attraverso il loro percorso di formazione. Ognuno dei personaggi rappresentati vive la propria individualità, ma inserita in un contesto di pluralità, quasi fosse un’anteprima della vita.

Le espressioni sono tutte diverse, alcune figure guardano avanti con determinazione, altre si girano con nostalgia verso il passato, altre si abbandonano alla bellezza del viaggio.
La scelta della mongolfiera è legata alla libertà perché rappresenta l’immagine iconografica del viaggio, essendo il primo mezzo di trasporto che ha permesso all’uomo di viaggiare staccando i piedi da terra. È un invito a guardare oltre l’orizzonte, a esplorare nuovi orizzonti e a credere nella magia dei propri sogni.

Realizzazione opera

Genesi dell’opera

Per comprendere appieno com’è nata l’idea alla base della realizzazione abbiamo intervistato Christian Manzoni, titolare di Eureka srl, cui il nuovo studentato Binario 8 è intestato, questo è un estratto significativo dell’intervista.

Mecenauta:
Perché ha scelto di realizzare un’opera di street art all’esterno del suo nuovo studentato?

Christian:

Partiamo dal presupposto che una parte del nostro lavoro è quella di dare alloggio ad un target di persone ed in particolar modo agli studenti o giovani lavoratori fuori sede. Chi sceglie i nostri alloggi è lontano da casa e io a volte mi sono sentito in passato, lontano da casa. La questione è sottile, non mi riferisco all’abitazione, ma alla casa del cuore. Ecco mi sono sentito lontano da casa e in questo ho pensato a loro.

Quando ristrutturiamo cerchiamo di offrire il meglio perché per me il concetto è: entro in casa e devo sentirmi a casa mia. Allora mi sono immaginato quale potesse essere l’intervento per far sentire a casa gli studenti. Il quartiere Ortica è molto conosciuto grazie alla Street Art, la cosa mi ha incuriosito e di conseguenza ho iniziato a informarmi per capire se si potesse allargare l’interesse anche a Lambrate.

Io sono nel mio piccolo un mecenate, a me piace molto l’arte e mi piacciono le persone che “arteggiano”, anzi un po’ le invidio perché nel novero di tutte le cose che faccio, mi piacerebbe prendermi il tempo per fare per fare un po’ di arte, anche sarei certamente un novellino.

Vista estesa del Binario 8 studentato su cui è stato dipinto il murale neverending Journey

Conclusione

Neverending Journey è un’opera site specific realizzata per far sentire a casa i ragazzi e le ragazze ospitati all’interno del Binario 8, ma anche per dare continuità al progetto artistico iniziato molti anni fa nel quartiere Ortica, sperando, ma ne siamo sicuri, che gli abitanti apprezzino il lavoro svolto come progetto di riqualificazione urbana.

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