Festival dei linguaggi contemporanei

Matteo Piselli

Consulente di comunicazione
e marketing digitale

Koinè è un festival dedicato ai linguaggi dell’arte contemporanea, sia figurativi che performativi.

Location

Ospitato all’interno del Museo dinamico del laterizio e delle terrecotte di Marsciano, Koinè fa interagire forme, colori, materie, parole, suoni – così come pittura, scultura, collage, poesia, musica. Si tratta di un progetto di Frontiera lavoro, ideato e coordinato da Angelo Moretti. Mecenauta ricopre il ruolo di partner tecnologico.

Esposizione

L’esposizione, dedicata alle arti figurative, si distribuisce in otto sale del primo piano del museo, ed è articolata in sette differenti mostre, ognuna dotata di una sua autonomia contenutistica e formale:

  • Nostos – Sculture di Tonina Cecchetti; collage di Tiziana Nanni, Affresco di anonimo del XV-XVI secolo
  • Ascolta – Foto e acrilico nero di Marco Cappellano; solvente e testi di Romina Bracchi
  • Terre di confine – Foto di Nicola Cirocchi
  • Cartaccia/Sacra carta – Collage di Cirkus Vogler
  • In and out of the ring – Foto di Giuseppe Cardoni
  • Mirrors – Foto di Walter Scappini e Tiziana Nanni
  • Fatti – sculture di Eraldo Chiucchiù

Momenti

Accanto, ma in realtà anche “dentro” l’Esposizione, gli eventi: dai concerti alle conferenze sull’arte, dai reding poetici ai laboratori creativi, dagli incontri con artisti ai reading musicali:

  • Presentazione festival
  • Burri: l’equilibrio in pittura – con Bruno Corà
  • Mamma Blues – con Eleonora Cecconi e Federica Pieravanti.; accompagnamento musicale dei RioSacro; Illustrazioni video di Sara Belia
  • Calvino e i mondi (in)visibili – Con Giorgia Bazzanti; Mirko Revoyera e Tommaso Gennari
  • David Mancini in concerto
  • La poesia di Dottori – con Riccardo Ruspi
  • Patrizia Rossi in concerto
  • In and out of the ring – con Giuseppe Cardoni e Luca Cardinalini

Per Koinè il visitatore non è uno spettatore passivo: a contatto con un insieme di elementi interagenti, non solo è sollecitato a scoprire le assonanze, i contrasti, i rimandi di cui quell’insieme si compone, ma anche a trovarne di nuovi; proiettando inediti significati sulle opere, contribuirà a trasformare il senso generale dell’esposizione, ad alimentarlo scoprendosene parte.

Informazioni

Per il programma completo dell’esposizione e degli eventi, consulta il sito:

https://bit.ly/koine-festival

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